Grammatica

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Il futuro (schema generale)

Il futuro in greco equivale al futuro semplice in italiano (“io farò”) e può essere di quattro tipi a seconda di come si forma, cioè sigmatico, contratto, attico o dorico:

Futuro sigmatico

È il tipo di futuro più ricorrente e si forma aggiungendo un σ al tema del verbo:

λύωλύσω
τίωτίσω

L’aggiunta del σ può avere delle conseguenze sul tema del verbo, per cui bisogna guardare come termina:

Se il tema termina in vocale, la vocale di norma si allunga.

τιμάωτιμήσω
δηλόωδηλώσω

Se il tema termina in dittongo, il dittongo rimane uguale a prima.

παιδεύωπαιδεύσω
παύωπαύσω

Se il tema termina con una consonante occlusiva, il risultato è diverso in base alla consonante:

Velare (κ, γ, χ)ξ
Labiale (π, β, φ)ψ
Dentale (τ, δ, θ)σ
λέγωλέξω
γράφωγράψω
πείθωπείσω

Al di là dell’aggiunta del σ, la coniugazione del futuro sigmatico è uguale a quella del presente (λύσω, λύσεις, λύσει…).

Futuro contratto

È tipico dei verbi che terminano in nasale (μ, ν) o in liquida (λ, ρ) e si forma aggiungendo al tema del verbo il suffisso εσ. Dato però che σ viene a trovarsi tra due vocali (cioè ε e la vocale tematica), cade e provoca la loro contrazione:

μένω → μενεσω → μενῶ

La coniugazione del futuro contratto è uguale a quella dei verbi contratti in εω (μενῶ, μενεῖς, μενεῖ…).

Futuro attico

Il futuro attico è un futuro tipico dell’Attica (la regione di Atene) e riguarda:

  • Alcuni verbi in ίζω (νομίζω)
  • Alcuni verbi in άζω (βιβάζω)
  • Alcuni verbi con tema in ε (καλέω)
  • Alcuni verbi con tema in α (πετάννυμι)

Il futuro attico è una forma particolare di futuro contratto (visto che anche qui viene aggiunto al tema un σ che poi cade e provoca contrazione) e funziona in questo modo:

VerboTemaFuturo
νομίζωνομιδσενομιῶ
βιβάζωβιβαδσβιβῶ
καλέωκαλεσκαλῶ
πετάννυμιπετασπετῶ
  • Nei verbi in ίζω il σ cade con il δ del tema e la ε del suffisso si contrae con la vocale tematica.
  • Nei verbi in άζω il σ cade con il δ del tema e provoca la contrazione di α con la vocale tematica.
  • Nei verbi in ε il σ cade e provoca la contrazione di ε con la vocale tematica.
  • Nei verbi in α il σ cade e provoca la contrazione di α con la vocale tematica.

A seconda del tipo di verbo, la coniugazione del futuro attico è uguale a quella dei verbi contratti in εω (verbi in ίζω e con il tema in ε) o a quella dei verbi contratti in αω (verbi in άζω e con il tema in α).

Futuro dorico

È tipico della Doride (una regione della Grecia centrale) ed è un futuro allo stesso tempo sigmatico e contratto. Lo possiedono i seguenti verbi in aggiunta al normale futuro sigmatico:

VerboSigmaticoDorico
πλέωπλεύσωπλευσοῦμαι
πνέωπνεύσωπνευσοῦμαι
νέωνεύσομαινευσοῦμαι
φεύγωφεύξομαιφευξοῦμαι
κλαίωκλαύσωκλαυσοῦμαι
παίζωπαίξωπαιξοῦμαι

Si forma aggiungendo al tema del verbo il suffisso σε:

φεύγω → φευγσεομαι → φευξοῦμαι

Il σ e il γ si trasformano in ξ e le due vocali si contraggono.

La coniugazione del futuro dorico è uguale a quella del presente mediopassivo dei verbi contratti in εω (φευξοῦμαι, φευξῇ, φευξεῖται…).

Il futuro passivo

Oltre alla forma attiva (λύσω), il futuro ha naturalmente anche una forma media (λύσομαι), che però non va chiamata mediopassiva! Questo perché il futuro passivo ha una forma a sé stante, riconoscibile per la presenza del suffisso θη (λυθήσομαι).