La legge di Avogadro
La legge di Avogadro dice che, alle stesse condizioni di temperatura e di pressione, volumi uguali di gas diversi contengono lo stesso numero di particelle (siano esse atomi o molecole).
Per capirci, 2 L di ossigeno e 2 L di elio che hanno la stessa temperatura e la stessa pressione contengono lo stesso numero di particelle, nonostante presentino una composizione chimica diversa (l’elio è formato da atomi, l’ossigeno invece da molecole).
Ciò implica che, alle stesse condizioni di temperatura e di pressione, i gas contengono anche lo stesso numero di moli. A prescindere infatti dalla sostanza presa in considerazione, in una mole c’è sempre lo stesso numero di particelle, per cui due o più gas che contengono lo stesso numero di particelle contengono inevitabilmente lo stesso numero di moli.
Per riprendere l’esempio di prima, le moli presenti in 2 L di ossigeno sono le stesse che ci sono in 2 L di elio, purché entrambi i gas abbiano la stessa temperatura e la stessa pressione.
Il rapporto tra volume e moli di un gas
In base a quanto detto, la legge di Avogadro permette inoltre di affermare che, se la temperatura e la pressione rimangono costanti, il volume di un gas è direttamente proporzionale al numero di moli:
\frac{V}{n}=k
Se infatti il volume raddoppia, il numero di moli raddoppia. Se il volume triplica, il numero di moli triplica; e così via. In altre parole, il volume è direttamente proporzionale al numero di moli, per cui il loro rapporto rimane sempre uguale.
Ciò vale per tutti i gas, dato che la legge di Avogadro è una delle leggi dei gas ed è quindi applicabile a tutti i gas (assumendo che i gas si comportino come un gas ideale).
Il volume molare
Il volume occupato da una singola mole di un gas prende il nome di volume molare (Vm).
Possiamo ricavare il volume di un gas moltiplicando il suo numero di moli per il suo volume molare:
V=n\ ·V_m
In condizioni normali, cioè alla temperatura di 273,15 K (= 0°) e alla pressione di 1 atm, il volume molare di tutti i gas vale 22,4 L.
Calcolare volume e numero di moli con la legge di Avogadro
Se il volume (V1) e il numero di moli (n1) di un gas a un certo punto cambiano, come facciamo a sapere quanto misura il suo nuovo volume (V2), conoscendo il suo nuovo numero di moli (n2) e presupponendo che la temperatura e la pressione rimangano uguali? Per rispondere a questa domanda, è sufficiente fare una semplice proporzione:
V1 : n1 = V2 : n2
Ad esempio:
V1 | = | 30 L |
n1 | = | 2 mol |
V2 | = | x |
n2 | = | 4,5 mol |
A questo punto facciamo la proporzione:
30 : 2 = x : 4,5
Per cui:
x=\frac{30\ ·4,5}{2}=67,5\ L