Per capire la metatesi quantitativa, occorre prima chiarire che cos’è una metatesi. Una metatesi è uno scambio di lettere all’interno di una parola (come quando in italiano al posto di “spegnere” viene detto “spengere”):

δαρθάνω / δραθάνω  

αρ ↔ ρα

ESISTONO ENTRAMBE LE FORME DI QUESTA PAROLA

In greco la metatesi non riguarda soltanto le lettere, ma anche la quantità di due vocali. In questo caso si chiama metatesi quantitativa.

La metatesi quantitativa dunque è lo scambio di quantità tra una vocale breve e una vocale lunga, con il risultato che la breve diventa lunga e la lunga breve:

πόληος → πόλεως

Questo scambio non avviene tra qualsiasi vocale breve e qualsiasi vocale lunga, ma solo tra determinati gruppi:

ηᾰ	→	εᾱ
ηο	→	εω
ᾱο	→	ᾰω

Attenzione

Quando si verifica una metatesi quantitativa, può succedere che le due vocali formino insieme un’unica sillaba. Questo fenomeno si chiama sinizesi (o sineresi):

πόλεως

Apparentemente l’accento è è oltre il limite consentito (le parole properispomene devono avere l’ultima vocale breve), ma in realtà ε e ω formano per sinizesi un’unica sillaba e quindi equivalgono a un dittongo (per cui la parola è parossitona).