Le proposizioni comparative
Le proposizioni comparative in latino esprimono un paragone e sono introdotte da qualsiasi elemento che possa stabilire un confronto (di maggioranza, di minoranza o di uguaglianza) con la proposizione che le regge.
Se si tratta di una comparazione di maggioranza o di minoranza, sono introdotte da quam (preceduto da un comparativo nella proposizione reggente):
Video pericula graviora quam timebam
Vedo pericoli più gravi di quanto temessi
Se si tratta di una comparazione di uguaglianza, sono introdotte da una di queste congiunzioni (anticipate da un antecedente nella proposizione reggente) o comunque da qualsiasi altra congiunzione con un significato simile:
Ita…ut | Così…come |
Tam…quam | Tanto…quanto |
Tantum…quantum | Tanto grande…quanto |
Tantum aberant quantum ire sagitta potest
Erano tanto lontani quanto può andare una freccia
Le comparative si dividono in:
Semplici
Esprimono un paragone reale con la frase da cui dipendono e si costruiscono con l’indicativo.
Ipotetiche
Esprimono un paragone immaginario con la frase da cui dipendono e si costruiscono con il congiuntivo.
Le comparative ipotetiche si riconoscono dal fatto che viene aggiunto si all’elemento che introduce la frase (ad esempio, ita…ut diventa ita…ut si, che significa “così…come se”).